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Cosa significa la parola “koinonia”? Nel Nuovo Testamento è tradotto con:
- comunione fraterna;
- partecipazione; contributo;
- generosità.
Perché vi parlo di questa parola “strana”? Perchè “koinonia” è l'essenza della chiesa di Cristo, senza comunione fraterna, senza partecipazione, senza contribuzione, senza generosità, una chiesa non ha ragione di esistere.
Alcuni esempi della parola “koinonia”
“Dopo aver lasciato la Macedonia, nessuna chiesa, eccetto la vostra, ha avuto con me rapporti così stretti di dare e avere (koinonia).” (Filippesi 4:14 PV)
“Non dimenticate poi di esercitare la beneficenza e di mettere in comune (koinonia)ciò che avete; perché è di tali sacrifici che Dio si compiace.” (Ebrei 13:16)
“Con molta insistenza ci hanno pregato di prendere il denaro, per poter partecipare anche loro alla gioia di aiutare (koinonia) i cristiani di Gerusalemme.” (2 Corinzi 8:4 PV)
“Raccomanda... di essere pronti a dare (koinonia) a chi è nel bisogno” (1 Timoteo 6:18 PV)
Tutto ha a che fare con la generosità di ciascuno di noi.
Un famoso psichiatra, Karl Menninger, fondatore di un celebre ospedale per la cura delle malattie mentali negli Stati uniti , ha affermato:”La generosità è una delle componenti essenziali della salute mentale. Abbiamo osservato che le persone generose raramente hanno disturbi mentali.”
I. Perché Dio vuole che sia generoso?
1. La generosità crea comunione
“Dio vi dà tutto con abbondanza perché siate generosi. … non serve soltanto ad aiutare i credenti di Gerusalemme che sono poveri, ma anche a fare in modo che molti ringrazino Dio.” (2 Corinzi 9:11-12 TILC)
Quando siamo generosi gli uni gli altri, noi ringraziamo Dio per averci dato la possibilità di dare
l'altro ringrazia Dio per aver ricevuto e tutti e due ci troviamo vicini a ringraziare lo stesso Dio per lo stesso motivo, il dare ed il ricevere. Questo crea comunione tra chi da e chi riceve!
Gesù ha affermato questo:
“Perché dov'è il tuo tesoro, lì sarà anche il tuo cuore.” (Matteo 6:21)
In altre parole, tutto ciò in cui io metto il mio tempo, il mio danaro, i miei sforzi, le mie energie, tutto ciò in cui io “investo” di me stesso, quello diventerà il mio magnete: il tuo lavoro, la tua famiglia, la tua casa, il tuo hobby. Ma se metto il mio tesoro nell'essere generoso, allora il mio cuore risiederà all'interno della generosità stessa.
Ogni volta che sono generoso con qualcuno di voi, o sono generoso con un povero, o sono generoso con qualsiasi altro, il mio cuore tende ad essere li...ma lì incontro già qualcuno, colui che è da sempre con coloro che sono ultimi, afflitti, bisognosi di cure ed amore; Dio!
Ogni volta che faccio questo il mio cuore si avvicina a quello di Dio... e a quello della persona con cui sono generoso. E' questo quello che forma la comunione: io e te, uniti assieme a Dio.
I primi componenti della prima chiesa esistita al mondo erano famosi per la loro generosità;
“Tutti i credenti vivevano d’amore e d’accordo; nessuno considerava suo ciò che possedeva, ma tenevano tutto in comune.” (Atti 4:32 PV)
Erano una famiglia!
Sei felice quando vedi i tuoi figli che sono generosi gli uni verso gli altri? Certamente si! E' la prima cosa che ci affanniamo ad insegnare loro: essere generosi. Allo stresso modo Dio è felice quando ti osserva essere generoso verso gli altri.
2. La generosità sconfigge il materialismo
Più sono generoso verso di te, più sconfiggo il materialismo nella mia vita. Noi viviamo in una cultura dove siamo visti per ciò che abbiamo, non per ciò che siamo. Gli stessi oggetti e servizi creati per noi lo dicono: iPhone, iPad, MySpace, Youtube. Spendiamo soldi che non abbiamo per avere cose che non ci servono per impressionare persone che non ci piacciono.
L'unico antidoto al materialismo è la generosità. Ogni volta che sei generoso, tu vinci una battaglia spirituale nel tuo cuore. Il tuo cuore diventa più largo, cresce. Rompe la logica che ti dice: “avere, avere, avere!”.
Se hai dei figli, i tuoi figli DEVONO vedere te che dai; devono vedere che tu sei generoso (o generosa), perché di certo non lo apprenderanno da scuola, e neppure dalla società.
Gesù ci ha detto:
“Non potete servire due padroni: Dio e il denaro.” (Matteo 6:24a PV)
Notate che Gesù non dice “non dovreste”, “non è bene che”... ma che non puoi: è letteralmente impossibile. O.... o! Non puoi avere due numeri uno come priorità nella tua vita. Non puoi amarre allo stesso tempo tua moglie e un'altra con la medesima intensità: o... o.
3. La generosità rafforza la mia fede
“Quelli che aiutate ...loderanno Dio per questa dimostrazione pratica della vostra ubbidienza al Vangelo di Cristo.” (2 Corinzi 9:13 PV)
Ubbidire al Vangelo è una dimostrazione pratica della fede che abbiamo in Gesù; e quando sono generoso
- a) la mia fede viene rafforzata dalla pratica;
- b) altri loderanno Dio.
Nella Bibbia ci sono più promesse circa il dare di qualsiasi altro argomento.
“Ma ricordatevi: se date poco, avrete poco. Un contadino che semina soltanto pochi semi, avrà un piccolo raccolto; ma se semina molto, mieterà molto.” (2 Corinzi 9:6 PV)
Il contadino non semina per avere la medesima quantità di semi che metto nella terra, ma quanto più semina, tanto più ottiene. Ma se semina pochi semi, già sa che otterrà poco.
Prima o poi sarò costretto a fermarmi e chiedermi: “Ci credo davvero a questa promessa?”
La mia natura come uomo è quella di accumulare, stoccare, ammassare, mettere in silos, riempire, tutto per me... tutto perché vivo nella paura di “non avere abbastanza”...
Gesù dice l'esatto contrario: dai con fede, e attendi il mio premio alla tua fede!
Non so perché, ma Dio ha deciso che la cartina di tornasole del credente sono i soldi: molte persone sono grandi credenti... fino a che non arrivano alla prova dei soldi!
Un pastore ha raccontato questa storia circa il dare ed il ricevere:
“Una volta ho portato mio figlio da Mc.Donalds e gli comperato una porzione maxi di patatine. Tornado in macchina l'odore era così invitante che ho allungato la mano ed ho preso una patatina dal box che aveva in mano mio figlio. Lui si è molto arrabbiato: “Queste sono le MIE patatine, papà!”
Per prima cosa, mio figlio aveva dimenticato che IO ero la fonte di TUTTE le sue patatine: Io l'ho fatto entrare in macchina, IO l'ho portato da Mc Donalds, IO ho fatto l'ordine, IO ho pagato le patatine, IO glie le ho date, IO lo stavo riportando a casa. Se non fosse stato per me, lui non avrebbe avuto alcuna patatina fritta. Tutto era a causa mia, il grande datore di patatine!
Secondo, mio figlio non aveva capito che io avrei potuto togliere in un istante TUTTE le “sue” patatine, oppure che avrei potuto comperagli un camion di patatine se avessi voluto: Io avevo il potere di fare entrambe le cose.
Terzo, lui non aveva capito che ha me non servivano le “sue” patatine; avrei potuto facilmente averne anche per me, due camion pieni!
Quello che avevo voluto insegnargli era, semplicemente, come essere generoso.”
- Dio è il motivo di OGNI nostra benedizione, di ogni nostro respiro.
- Dio può decidere se dare o togliere in qualsiasi istante.
- Dio non ha bisogno dei miei soldi, ma attraverso essi mi vuole insegnare come essere generoso, per il Mio bene.
“E Dio è capace di contraccambiare, dandovi tutto ciò di cui avete bisogno e anche di più, in modo che non ce ne sia soltanto a sufficienza per far fronte ai vostri bisogni, ma in abbondanza da poterne dare con gioia anche agli altri.” ( 2 Corinzi 9:8 PV)
Dio non cerca i tuoi soldi (che sono i SUOI soldi), ma cerca persone che siano un “canale” tramite cui far giungere sovvenzioni a coloro che sono nella necessità.. per far crescere la fede in chi dà e in chi riceve.E' per questo che in questa chiesa non parliamo mai della “raccolta di fondi”, ma della raccolta di fede”
4. La generosità è un investimento per l'eternità
“Io vi dico: ogni ricchezza puzza d'ingiustizia: voi usatela per farvi degli amici; così, quando non avrete più ricchezze, i vostri amici vi accoglieranno presso Dio.” (Luca 16:9 TILC)
Ogni volta che sei generoso con un povero, con un amico, con un vicino, con qualcuno; ogni volta che dai il tuo tempo, i tuoi soldi, i tuoi sforzi i tuoi doni, Dio stesso afferma che stai maturando un tesoro in Cielo.
“Raccomanda ai ricchi di servirsi del proprio denaro per fare del bene, arricchendosi di opere buone, e di essere pronti a dare a chi è nel bisogno e a dividere con altri qualsiasi cosa Dio ha dato loro. Così facendo, si metteranno da parte un vero tesoro in cielo; e questo è l’unico sicuro investimento per l’eternità. Vivranno inoltre una vita cristiana fruttifera qui in terra.” (1 Timoteo 6:18-19 PV)
Ogni volta che investi tempo, denaro, impegno, doni, altro, ogni volta che sei generoso Dio si ferma e dice; “Questo è il mio ragazzo! Questa è la mia ragazza!”
5. La generosità mi dà benedizioni in cambio
“Dagli generosamente e, mentre gli doni, il tuo cuore non si rattristi. Proprio per questo, infatti, il Signore, tuo Dio, ti benedirà in ogni lavoro e in ogni cosa a cui avrai messo mano. “(Deuteronomio 15:10 CEI)
Voglio domandarti: ci credi?
La mia esperienza è questa: Dio mi ha chiesto di dare una grossa cifra pari alla rata del mio mutuo di casa una volta estinto...e da allora le benedizioni per me e per la mia famiglia non hanno cessato di giungere.
6. La generosità produce felicità
“C’è più felicità nel dare che nel ricevere.” (Atti 20:35b PV)
Chi è più felice nella vita? L'avaro o il generoso? Mai conosciuto un avaro felice!
Sono sempre preoccupati di perdere, di chi gli ruba, di non ottenere lo stesso prezzo di un'altro.
Gli avari non sono buoni clienti di nessun negozio... e non ottengono gli stessi sconti dei generosi!
In questa chiesa vedo tanti sorrisi... poche persone ricche, ma tanti sorrisi... e vorrei vedere TUTTI sorrisi...
7. La generosità mi rende più simile a Dio
“Noi tutti abbiamo avuto benefici dalle ricche benedizioni che Cristo ci ha portato; una benedizione dopo l’altra.” (Giovanni 1:16 PV)
Dio è generoso: e per diventare come lui noi dobbiamo essere generosi. Dio è uno che da:
“Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio” (Giovanni 3:16a)
Puoi dare senza amare, ma non puoi amare senza dare; dare è l'essenza dell'amore e della comunione fraterna. E' per questo che la Bibbia è un libro che parla soprattutto del dare.
Nella Bibbia:
- la parola “credere” è usata 272 volte;
- la parola “pregare” 371;
- la parola “amore” 714;
- ma la parola “dare” è usata 2162 volte!
Dare, essere generosi, è il modo più biblico di crescere nella Parola di Dio e di adempierla! E cresciamo quando capiamo che...
“Tutte le cose infatti vengono da te, e noi ti abbiamo semplicemente dato ciò che abbiamo ricevuto dalla tua mano.” (1 Cronache 29:14 ND)
II. Come posso praticare la generosità?
Tutto comincia col nostro cuore; Dio è interessato a ciò che facciamo piuttosto a quanto facciamo;
“Se ciò che offrite lo date volentieri, allora non importa quanto potete dare. Dio vuole che diate ciò che avete, non ciò che non avete.” (2 Corinzi 8:12 PV)
Dio sta dicendo: “Non mi importa quanto dai, mi importa COME lo dai; se con i denti stretti, o con un sorriso. Se come una ferita, o come una gioia”.
2 Corinzi 9 ci parla specificatamente di quatto attitudini chiave del nostro cuore quando noi diamo:
“Ognuno dia ciò che ha deciso in cuor suo, ma non di malavoglia, né per forza, perché: « Dio ama chi dona serenamente ».” (2 Corinzi 9:7 PV)
1. Pensa a quanto dare
Non pensare che la cosa più spirituale che tu possa fare è prosciugare il tuo conto in banca. Devi prima pensare a quanto vuoi dare; e per pensare davvero in modo biblico prima ci devi pregare su e chiedere a Dio. Dio vuole che tu abbia un proposito e un piano anche nel dare.
2. Dai con entusiasmo
Non con riluttanza, non con uno spirito di colpa “Io DEVO dare! SE non do Dio mi fulmina!”. Ma dai perché sai ciò che Dio farà nel tuo cuore e nella tua vita. Ho scoperto che più do con entusiasmo, più divento entusiasta nella mia vita.
3. Dai volontariamente
Non dare per “pressione”, ne mia né di altri; Dio non benedice il dare per pressione, è per questo che nessuno in questa chiesa ti obbligherà mai a dare, ma ti incoraggeremo a dare per il tuo stesso bene!
Quando c'è qualcuno che ti spinge a dare...non dare! Dio non benedirà il tuo dare! Ma tutte le volte che Dio ti sfida a dare, allora sarebbe meglio per te dare!
4. Dai con gioia
La mia chiesa mi piace, perché ci piace ridere e scherzare assieme, perché non si comincia mai in orario perché ci piace parlare e sorridere assieme. La medesima gioia la dobbiamo avere quando diamo per il Signore. Talvolta non è semplice, è una sfida.
Una chiesa aveva bisogno di costruire una nuova struttura perché quella che aveva era diventata troppo piccola. Uno dei responsabili un giorno disse ai fedeli convenuti: “Ho una notizia buona e una cattiva. Quella buona è che abbiamo già abbastanza denaro per costruire la nuova struttura. Quella cattiva è che la cifra è ancora nei vostri conti correnti bancari.”
III. La fonte della generosità
“Celebrerai la festa delle Settimane in onore del SIGNORE tuo Dio, mediante offerte volontarie, che presenterai nella misura delle benedizioni che avrai ricevute dal SIGNORE tuo Dio.” (Deuteronomio 16:10)
La fonte della mia e della tua generosità deve sgorgare dal ricordare: ricordare che Dio mi ha e ci ha benedetti, e deve essere progressiva in base a quanto Dio ci ha benedetti.
“Voi conoscete, infatti, la generosità del nostro Signore Gesù Cristo che, per amor vostro, lui che era ricco, divenne povero, perché, per mezzo della sua povertà, voi poteste diventare ricchi.” ( 2 Corinzi 8:9 PV)
Paolo nono stava parlando di danaro, ma della VERA ricchezza della vita: il Dio dell'universo, che rende umile se stesso tanto da venire sotto forma di un uomo chiamato Gesù. Ed egli è sceso per pagare per tutti i peccati di tutte le persone che avrebbero creduto in lui. Ricordate l'ultima frase di Gesù sulla croce?
“Dopo che Gesù n’ebbe bevuto, disse: « Tutto è compiuto », chinò il capo e morì.” Giovanni 19:30 PV)
La parola che qui è tradotta con “compito” è “teleo”, ed era quella che diceva l'esattore delle tasse quando i contribuenti andavano a pagare perché fosse annotato il loro pagamento sul registro.
Teleo. E' pagato. Non devi più nulla. Gesù ha pagato TUTTO per te! Deuteronomio dice che devi presentare offerte volontarie proporzionali alle benedizioni ricevute. Dio ti chiede di essere generoso proporzionalmente a quanto lui è stato Generoso verso di te.
“Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.” (Giovanni 3:16)
Questa deve essere la fonte della tua generosità.
Prima di prendere gli elementi che ricordano il sacrificio di Gesù, vuoi pregare assieme a me queste parole?
“ Caro Dio, io so che tutto ciò che co è un dono tuo; io non avrei nulla se tu non fossi stato generoso con me. So che tu vuoi io impari ad essere come te. Per questo ti chiedo di aiutarmi a ricordare che ogni volta che sono generoso io sto creando comunione con gli altri, sto sconfiggendo il mio materialismo e sto rafforzando la mia fede. Aiutami a vedere la generosità come un investimento per l'eternità.
Gesù, so che non sarò mai capace di ripagare ciò che hai fatto per me, a voglio imparare ad essere generoso come te, a dare con entusiasmo volontariamente e con gioia. Io prendo questo pane, che rammenta il tuo corpo sulla croce, e bevo questo vino, che rammenta il tuo sangue versato per me, come simboli della mia rinnovata volontà di essere generoso, di essere generosa, così come tu lo sei stato verso di me.
Nel tuo santo nome, questo io prego. Amen."
So bene che non è una predicazione che può cambiare la vita; e anche Gesù lo sapeva:
"Se sapete queste cose siete beati (o felici) se le fate." (Giovanni 13:17)
La mia preghiera è che voi possiate mettere in pratica questi principi sul dare nelle vostre vite per avere una vita benedetta.
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