Quali sono i simboli della Pasqua?
- L'uovo = la nuova vita
- il coniglio = dicono rappresenti Gesù (?)
- l'agnello = il sacrificio di Gesù
- la colomba = lo Spirito Santo/la colomba che torna da Noè (?)
Il vero simbolo della Pasqua:
- una pietra rotolata
“Passato il sabato, Maria Maddalena, Maria, madre di Giacomo, e Salome comprarono degli aromi per andare a ungere Gesù. La mattina del primo giorno della settimana, molto presto, vennero al sepolcro al levar del sole. E dicevano tra di loro: "Chi ci rotolerà la pietra dall'apertura del sepolcro?" (Marco 16:1-3 NR)
- Maria Maddalena, Maria e Salome erano discepole di Gesù
- credevano in ciò che diceva loro
- l'avevano sentito dire che sarebbe risuscitato
- l'hanno visto morire in croce
Con quali sentimenti si avvicinano al sepolcro?
Dolore? Forse. Disperazione? Anche.
DUBBIO!
(Pietra = megas litos = un macigno! Doveva spostare un MACIGNO!)
Quali dubbi potrebbero avere avuto nella loro mente?
- E' questa la fine della nostra speranza?
- E' realmente rinchiuso in una tomba il nostro Salvatore?
Forse; questo era un dubbio “intellettuale”: “Ci siamo sbagliate? Abbiamo creduto in qualcuno che non era affidabile?” Riguardava piuttosto la loro “filosofia di vita”.
"Chi rotolerà la pietra?" Questo era un dubbio “reale”: “Come faremo a spostare la pietra?” Riguardava la vita di tutti i giorni:
I dubbi che ci opprimono maggiormente, nella mostra vita, non sono i dubbi “intellettuali”:“Chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo?" ma i dubbi quotidiani:: “come posso sopravvivere anche oggi, anche questo giorno con il mio peso?”
Ci sono pietre nella nostra vita che vorremmo rotolare via, ma non ne si amo capaci:
- una malattia nostra o di una persona amata
- una situazione familiare difficile
- una situazione economica disagevole
- una dipendenza da qualcosa da cui non sappiamo più fare a meno
(non ne aveva bisogno; ai farisei che chiedevano un “segno” della sua potenza Egli rispose;
Questo popolo malvagio ed infedele mi sta chiedendo un segno, ma non gli sarà dato nessun altro segno, eccetto quello di Giona!" (Matteo 16:4 VP)
MA SOPRATTUTTO
Gesù è risorto per DARTI la sua potenza, per aiutarti a spostare la pietra che da solo non sai muovere: Paolo afferma questo:
Per ben tre volte ho pregato il Signore di liberarmi da questa sofferenza, ma egli mi ha risposto: "No, perché la mia grazia ti basta. La mia potenza si manifesta in pieno in quelli che sono deboli". Ecco perché sono contento di vantarmi della mia debolezza, affinché la potenza di Cristo resti su di me. (2 Corinzi 12:8-9)
La Pasqua è Dio che trasmette la sua potenza alla sua creatura. È Gesù che può rotolare via la pietra dalla tua vita. E' Gesù che può farti affrontare la tua vita quotidianaQuanto è grande la tua pietra? La mia era abbastanza grande; per venticinque anni ho provato a rotolarla via da solo. Ho perso energie, tempo, lacrime. Fino a quando ho scoperto che c'era chi già aveva rotolato via la pietra per parte mia, tanti anni prima che io nascessi o fossi stato ancora concepito. Qualcuno che, morendo in croce, stava pensando a ME. Qualcuno che risuscitando dai morti mi faceva partecipe della sua potenza.
Mi credete? Mi credete quando dico che, qualsiasi sia la dimensione della pietra che c'è nella tua vita, Gesù è più che capace di spazzarla via.
“colui che può, mediante la potenza che opera in noi, fare infinitamente di più di quel che domandiamo o pensiamo, (Efesini 3:20)
Sapete, noi tendiamo a pensare “la mia pietra è più grande della tua: se solo tu sapessi il mio problema...”. Inconsciamente “pesiamo” la nostra pietra, e troviamo che è più pesante della tua...semplicemente perché è la MIA, e la devo portare IO!
La mia pietra forse non era più grande della tua, ma valeva di più perché la stavo portando io.
Vorrei che un mio amico in Cristo vi racconti della sua pietra, e di come Gesù l'ha rimossa dalla sua vita, anzi, di come ne ha fatto una base solida, le fondamenta di una vita abbondante e felice.
Voglio domandarti: quanto pensi sia grande la pietra di di Nick? E' più piccola o più grande della tua? Non mi rispondere, perché voglio prima dirti la mia risposta.
Né più piccola, né più grande...semplicemente “differente”.
Ma soprattutto : quale pietra ha rotolato Gesù per Nick: la mancanza di braccia e gambe... o la mancanza della voglia di vivere?
Molto spesso la pietra da rimuovere più grande è la mancanza di Gesù nelle nostre vite.
“...sapendo che chiunque tu sia, qualunque cosa tu stia attraversando, Dio lo sa, Lui è con te, e te ne trarrà fuori” “Non dipende da quello che sono capace o non sono capace di fare, ma da quello che divento per la potenza di Gesù Cristo” Queste sono le parole di Nick.
Paolo ha detto: "La potenza di Dio si manifesta in pieno in quelli che sono deboli": ognuno di noi è debole in qualche aspetto. C'è chi decide di lottare da solo, e chi decide di chiedere aiuto. Nick l'ha fatto, ed ha affermato: “Ma io sono qui davanti a voi oggi come un miracolo di Dio”.
Sei pronto, o sei pronta ad accettare l'aiuto che Gesù ti offre? Sei pronto, o sei pronta, ad affacciarti sulla soglia di quella tomba vuota, ed a guardare dentro? Se lo fai, oggi per te c'è una Buona Notizia, quella di cui la Pasqua parla:
Perciò entrarono nella tomba e videro, seduto sulla destra, un giovane vestito di bianco. Le donne si spaventarono, ma l'angelo disse: "Non meravigliatevi. State cercando Gesù di Nazaret che hanno crocifisso? Non è qui, è risorto! Ecco il posto dove avevano messo il suo corpo.(Marco 16:6 VP)
Se Dio è capace di resuscitare un uomo dalla morte, allora può di certo rotolare via la pietra per te; la tomba è aperta, la pietra è già rimossa. Devi solo varcare la soglia di quella tomba vuota:- ammettendo che ha bisogno dell'aiuto di Gesù
- confessando la tua imperfezione come uomo o come donna (i tuoi peccati)
- riconoscendo che Gesù è morto e risorto per te
- accettando di seguirlo.
Vorrei pregare per voi:
La pietra è rotolata, la tomba è vuota, la potenza della resurrezione è a tua disposizione. Manca solo una cosa: un tuo “si”. Se hai già accettato il Signore Gesù nella tua vita, rinnova verso di lui l'impegno a seguirlo e ad essere ammaestrato dalla Sua parola.
Se invece conosci Gesù, ma non lo hai mai accettato come Signore della tua vita, se mie parole ti hanno colpito stamattina, perché attendere ancora? Prega nella tua mente queste parole.
“Gesù, io ammetto che ho bisogno del tuo aiuto, confesso i miei peccati e riconosco che tu sei morto per poterli cancellare. Io oggi entro la tomba vuota per ascoltare le parole del tuo messaggero “Gesù non è qui: è risorto!”Io oggi accetto di seguirti, ed inizio il cammino con te; aiutami a seguirti.”
Se hai pregato questa preghiera nel tuo cuore, allora ti do benvenuto nella famiglia di Dio.
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