Sarò di aiuto alla testimonianza della mia chiesa
- 4° passo del patto: riguarda soprattutto il “come ci vedono gli altri”
- NON è il “vestito buono” del rappresentante, ma il “catalogo” che ci mostra la “solidità” della ditta rappresentata.
Frequenterò gli appuntamenti di chiesa fedelmente.
- Per quali motivi dovrei frequentare assiduamente?
- (Spiega: terrore da neo-credente di “dover diventare bigotto”)I) L'uomo è un “animale” sociale. Dio ci ha creati per essere in relazione l'uno con l'altro, e non per essere divisi; sin dal principio
Poi Dio il SIGNORE disse: "Non è bene che l'uomo sia solo; io gli farò un aiuto che sia adatto a lui". (Gen 2:18)
II) La chiesa è la palestra dove possiamo esercitare l'amore di Cristo
Facciamo attenzione gli uni agli altri per incitarci all'amore e alle buone opere, non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma esortandoci a vicenda; tanto più che vedete avvicinarsi il giorno. (Heb 10:24-25)
- Tuo Padre ha gioia nel vederti assieme ai tuoi fratelli
Ecco quant'è buono e quant'è piacevole che i fratelli vivano insieme! È come olio profumato che, sparso sul capo, scende sulla barba, sulla barba d'Aaronne, che scende fino all'orlo dei suoi vestiti; è come la rugiada dell'Ermon, che scende sui monti di Sion; là infatti il SIGNORE ha ordinato che sia la benedizione, la vita in eterno. (Sal 133:1-3)
La parola tradotta con “vivano” è l'ebriaico “yashav”; è la parola usata per indicare il rapporto tra un uomo e una donna dopo il matrimonio; (trad. Diodati: “...dimorino assieme nell'unità...”)
Gesù stesso ha pregato per la nostra unità
Non prego soltanto per questi, ma anche per quelli che credono in me per mezzo della loro parola: che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch'essi siano in noi: affinché il mondo creda che tu mi hai mandato. (Gio 17:20-21)
Es: ti invitano a cena assieme ai tuoi figli. Cosa penseranno della tua famiglia se:
a) i tuoi figli litigano tutto il tempo
oppure
b) i tuoi figli giocano assieme, ridono assieme, si aiutano a tavola assieme.
- Frequentare assiduamente aiuta:
- te stesso: non sei fatto per stare solo
- i tuoi fratelli; sei fatto per stare tra di loro, aiutandoli e incoraggiandoli
- la testimonianza della tua chiesa; se vedono l'amore di Gesù crederanno all'amore. di Gesù.
2 Condurrò una vita retta
- Cosa significa condurre una vita “retta”? Significa essere “senza peccato”?
- La strada maestra dell'uomo retto è evitare il male; chi bada alla sua via preserva sé stesso. (Pro 16:17)
- Paolo lo mette in questi termini:
Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà.
(Rom 12:2)
- Il cambiamento “fa paura”
- MA, il cambiamento “attrae”
I) Il male c'è; fa parte della nostra vita quotidiana. Sta a noi NON conformarci, ma trasformarci
II) Il mondo tende a conformare, piuttosto che a trasformare: se vogliamo testimoniare come Gesù ci ha trasformati, la prima cosa che la gente farà è di analizzare a fondo SE siamo realmente differenti da come eravamo... oppure se “predichiamo bene e razzoliamo male”III) Con noi saranno più esigenti che con loro stessi; metteranno la lente d'ingrandimento per poter “gioire” di OGNI nostro sbaglio... e dimostrare a loro stessi che non siamo cambiati.
- Condurre una vita retta aiuta:
- te stesso: ti preserva dal conformarti al mondo
- i tuoi fratelli: li incoraggia con l'esempio
- la testimonianza della tua chiesa: la coerenza tra parole ed azioni.
3 Contribuirò economicamente in maniera regolare
- Perché dovrei dare i miei soldi alla chiesa?
- I miei soldi NON sono “MIEI”
Ogni primo giorno della settimana ciascuno di voi, a casa, metta da parte quello che potrà secondo la prosperità concessagli, affinché, quando verrò, non ci siano più collette da fare.
(1Co 16:2)
- La prosperità ed il grado di prosperità (ovvero quanti soldi abbiamo) NON è un nostro merito, ma è CONCESSA da Dio.
E secondo Paolo, più è alta la prosperità, più è alto è il dare che Dio si aspetta da te (secondo la prosperità concessa), MA, non è la quantità che Dio guarda, ma la QUALITA' di chi dona
Vide anche una vedova poveretta che vi metteva due spiccioli; e disse: "In verità vi dico che questa povera vedova ha messo più di tutti; perché tutti costoro hanno messo nelle offerte del loro superfluo; ma lei vi ha messo del suo necessario, tutto quello che aveva per vivere". (Lu 21:2-4)
- II) Dare i miei soldi mi obbliga a lottare il mio materialismo (la voglia di avere) e rafforza il mio altruismo (la capacità di donare).
III)Dare i miei soldi aiuta la testimonianza sia nel mio paese che fuori.
(illustra “torre”)
- DIFFERENTI MODIO DI DARE
- Emotivamente
- grandi eventi evangelistici – catastrofi-richieste x malattie, ecc.
OK... ma basta?
- Biblicamente
Ogni primo giorno della settimana ciascuno di voi, a casa, metta da parte (tithemy parà = metta in un posto) quello che potrà
chi dà, dia con semplicità; (Rom 12:8)
Semplicità; cattiva traduzione di “haplotes” = in maniera fedele/costante.
CONCLUSIONE
Se sono membro della chiesa della Vera vite, allora sarò di aiuto alla sua testimoninaza:
- frequentando gli appuntamenti di chiesa fedelmente
- perché Dio mi ha creato per la comunione con altri credenti ed è tra di loro che posso esercitarmi nell'amore di Cristo;
- conducendo una vita retta
- perché Gesù mi ha trasformato da come ero, e voglio che anche gli altri lo vedano:
- contribuendo economicamente in maniera regolare
- perché i soldi che Dio mi concede servano per la testimonianza di Cristo nel mio paese e nel mondo,
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